È iniziata la scuola! Che ci piaccia o no, occorre riprendere a studiare.
E, diciamocelo, non è che proprio la voglia di lavorare ci stia saltando addosso 😀
Ecco allora qualche “dritta” per sopravvivere all’inizio dell’anno scolastico
1. Quando sei sui libri – e non ti va granché 😎 – sii consapevole che stai già costruendo il tuo futuro! Il nostro futuro comincia molto prima e non aspetta che noi siamo pronti.
La vita ci viene incontro ogni giorno con le sue sorprese.
Allora, non temere di prendere sul serio il tuo futuro e, mi raccomando, “allegr allegr” come si dice qui in Puglia. Ripeti con me
#prendosulserioilmiofuturo
Seconda “dritta” perché l’inizio dell’anno scolastico sia davvero un buon inizio.
Mi dirai: “Ma non posso stare tutto il tempo sui libri”. Ti rispondo che “hai ragione! Non puoi solo studiare, è vero. Però se vuoi fare tutto e bene … impara ad organizzare il tuo tempo (ne rimarrà anche per un po’ di Silenzio e per l’Ascolto del tuo cuore).
Basta anche un foglio bianco per tenere visivamente davanti agli occhi i vari impegni così da stabilire priorità e tempi realistici. Provaci.
Il tempo è un dono prezioso che non va sciupato e per riuscirci … devi dare un bel ritmo alle tue giornate.
Non perdere tempo, non perdere IL tempo. … proprio come il batterista che, prima di iniziare il prossimo brano, sussurra al suono delle bacchette “three, four … one, two, three, four”.
Anche le pause tra una nota e la seguente fanno parte della melodia!
#nonperdoiltempo
Ed ecco la terza “dritta” per sopravvivere all’inizio dell’anno scolastico: Vivi la tua vita cercando ogni giorno la tua “mission possible” per rendere più bello questo mondo.
Sogna, scopri e custodisci la visione dentro di te della tua vita e del tuo cammino
(proprio come Michelangelo prima di iniziare a scolpire le tonnellate di marmo per liberare il capolavoro che vi si nascondeva), e poi passa dalla visione alla missione.
#facciamoladifferenza
Vuoi vedere lo studio solo come un dovere? Fai pure.
Se, invece, lo vedessi anche come un’incredibile opportunità per iniziare a diventare chi sei chiamato ad essere … pensaci! Non è poi tanto brutta come prospettiva.
Ulisse o Orfeo?
Ti lascio con un passaggio di un discorso bellissimo fatto da Papa Francesco agli studenti e al mondo accademico a Bologna nel 2017: “Ulisse, per non cedere al canto delle sirene, che ammaliavano i marinai e li facevano sfracellare contro gli scogli, si legò all’albero della nave e turò gli orecchi dei compagni di viaggio. Invece Orfeo, per contrastare il canto delle sirene, fece qualcos’altro: intonò una melodia più bella, che incantò le sirene. Ecco il vostro grande compito: rispondere ai ritornelli paralizzanti del consumismo culturale con scelte dinamiche e forti, con la ricerca, la conoscenza e la condivisione”.
Che questo nuovo anno scolastico assomigli alle “prove/allenamento” per fare della tua vita un canto bellissimo e appassionato.
Buon cammino!
Ps: fammi sapere che ne pensi di queste tre “dritte” per sopravvivere all’inizio dell’anno scolastico: scrivimi qui