Uno sguardo nuovo

Uno sguardo nuovo

by donO
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“Venga il tuo Regno”. Ovvero – provo a tradurre per quelli come me affezionati alle cose terra terra – la storia, il mondo e la vita delle persone rispecchino il modo di Dio di pensare la storia, il mondo e la vita di ciascuno di noi. E Dio come vuole il mondo?

Ah! Se Dio esistesse – qualcuno obietta – non ci sarebbe il male nel mondo, non lascerebbe andare tutto a rotoli. Quando uno ragiona così, lo confesso, ci resto male perché ha tolto di mezzo la Pasqua (la morte in Croce e la Risurrezione del Signore), ha dimenticato come Dio preferisce agire per rispetto della libertà degli uomini, ha sognato un altro tipo di Dio, ma non quello annunciato da Gesù che ci indica con la sua vita la via dell’amore. Sicuramente dovremmo guardare di più a Cristo Re-Servo-Chicco di grano.

Quante situazioni critiche della nostra vita chiedono né più, né meno che un po’ di amore e potrebbero dare origine a splendide storie di perdono e riconciliazione?

Nel Vangelo (Mt 25) leggo “Signore, quando ti abbiamo visto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, o assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando mai ti abbiamo visto straniero e ti abbiamo accolto, o nudo e ti abbiamo vestito? Quando mai ti abbiamo visto malato o in carcere e siamo venuti a visitarti?”.

QUANDO MAI TI ABBIAMO VISTO …? Bella domanda. Semmai abbiamo visto un povero cristo e non pensavamo, o Cristo, che potessimo incontrarti in lui. Lo abbiamo fatto semplicemente perché da quando “il Verbo si fece carne” (Gv 1,14), “nulla Vi è di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuore” (dei discepoli di Cristo; GS 1) e l’altro non è altro da me.

Spesso ci manca lo sguardo capace di vedere oltre, di vedere dentro, di riconoscere Cristo, di vivere le nostre azioni quotidiane come risposta alla sua chiamata ad amare.

Signore,

insegnami a vedere le cose come le vedi Tu,

a riconoscerti nei fratelli che incrocio,

nei fratelli con il muso lungo,

in quelli arrabbiati o delusi,

in quelli che ce l’hanno con tutto e tutti …

in quelli che sono felici anche solo per un “buongiorno”,

in quelli che non si arrendono mai

perché hanno scoperto

che non è assolutamente vero che

l’amore è cieco perché

L’AMORE E’ L’UNICO CHE CI VEDE DAVVERO.

Amen

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