You are loved.
Tu sei amato.
Quanto ci fanno bene queste parole al cuore all’inizio della Quaresima. Possono dare il “la” al nostro cammino di conversione, se davvero vogliamo che l’aria fresca della Pasqua rimpiazzi quella viziata (in tutti i sensi) dall’egoismo e dalla pigrizia.
Tu sei amato.
Potrebbe e dovrebbe essere il mantra di questa Quaresima, la frase da ricordare ogni giorno per affrontare gli impegni e per coltivare un po’ di più la propria vita spirituale vivendola nella sua dimensione originale: la risposta al Suo amore! Ce lo ricorda Papa Francesco nel suo Messaggio per la Quaresima.
Nella giornata delle Ceneri nel Vangelo (6, 1-6.16-18) il Signore ci esorta a rispondere al Suo amore con piccoli gesti quotidiani che ci restituiscano alla bellezza del nostro essere Figli e fratelli.
Preghiera, digiuno, elemosina
Dio, le cose, gli altri
Tre relazioni da risanare ed in cui piantare il seme della riconciliazione.
Ripartiamo da qui. Con fiducia.
Io sono amato
«Guarda le braccia aperte di Cristo crocifisso,
lasciati salvare sempre nuovamente.
E quando ti avvicini per confessare i tuoi peccati,
credi fermamente nella sua misericordia
che ti libera dalla colpa.
Contempla il suo sangue versato con tanto affetto
e lasciati purificare da esso.
Così potrai rinascere sempre di nuovo»
Papa Francesco